Non si sentono “all’altezza di questa vita”. Potrebbe essere questa la sintesi del drammatico aumento negli ultimi anni “degli episodi depressivi e ansiosi, delle oscillazioni dell’umore, delle psicosi e dipendenze da sostanze o comportamentali (internet), autolesionismo, disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, isolamento in casa, aggregazione in bande”, spiega a Il Fatto Quotidiano il professor Claudio Mencacci, copresidente SINPF (Società italiana di neuropsicofarmacologia) e Direttore emerito di neuroscienze al Fatebenefratelli – Sacco di Milano).
Vediamo perché ⬇️⬇️